top of page

Madre Teresa di Calcutta

Madre Teresa di Calcutta, per la Chiesa cattolica Santa Teresa di Calcutta e spesso nota semplicemente come Madre Teresa, è stata una religiosa albanese naturalizzata indiana di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità.

Il suo lavoro instancabile tra le vittime della povertà di Calcutta l'ha resa una delle persone più famose al mondo e le ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nobel per la Pace nel 1979. È stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 e santa da papa Francesco il 4 settembre 2016.

Madre Teresa è una donna che con la sua vita esemplare fa riflettere, specialmente perché nonostante tutte le fatiche che ha vissuto è riuscita a cambiare il mondo con il sorriso.

VITA

All'età di otto anni rimase orfana per la morte del padre, un attivista politico albanese che, secondo alcuni biografi, morì avvelenato ad opera di agenti serbi, conseguentemente la sua famiglia si trovò in gravi difficoltà economiche; la madre la crebbe secondo i precetti e la fede cristiana cattolica.

Nel 1928, a diciotto anni, decise di prendere i voti, entrando come aspirante nelle Suore di Loreto, un ramo dell'Istituto della Beata Vergine Maria che svolgeva attività missionarie in India. Dopo un primo colloquio a Parigi, venne inizialmente inviata a Dublino, in Irlanda, dove si fermò sei settimane per imparare le prime nozioni di inglese e ricevere il velo di postulante.

Dopo una breve sosta a Calcutta, venne inviata nel Darjeeling, alle pendici dell'Himalaya, per completare la sua preparazione. Qui si fermò due anni, studiando le lingue inglese e bengalese e insegnando nella scuola annessa al convento.

Dopo aver preso i voti, Teresa lasciò Darjeeling e raggiunse Calcutta, dove per i successivi diciassette anni, visse e lavorò presso il collegio cattolico di Saint Mary's High School del sobborgo di Entally, frequentato soprattutto dalle figlie dei coloni britannici. Insegnava storia e geografia e poté studiare la lingua hindi.

Nell'agosto del 1946 Calcutta fu teatro di scontri sanguinosi, a cui presero parte le diverse fazioni indipendentiste, noti come Great Calcutta Killing. La città fu paralizzata per diversi giorni e Madre Teresa, uscita dal collegio per trovare del cibo, rimase impressionata dalla devastazione che ebbe modo di vedere. In lei cominciò quindi a maturare una profonda riflessione interiore che l'avrebbe condotta presto alla svolta decisiva della sua vita.

UN PENSIERO DI MADRE TERESA

La sera del 10 settembre partì in treno per recarsi a Darjeeling, dove doveva svolgere dieci giorni di esercizi spirituali. Come lei stessa ricostruirà più tardi, fu proprio in quella notte di viaggio, a contatto con condizioni di povertà estrema, che lei ebbe una "chiamata nella chiamata":

«Quella notte aprii gli occhi sulla sofferenza e capii a fondo l'essenza della mia vocazione. Sentivo che il Signore mi chiedeva di rinunciare alla vita tranquilla all'interno della mia congregazione religiosa per uscire nelle strade a servire i poveri. Era un ordine. Non era un suggerimento, un invito o una proposta» [Fonte: Wikipedia]

UNA DOMANDA PER RIFLETTERE:

A volte nella vita capitano eventi spiacevoli: di fronte a queste difficoltà è possibile comportarci con lo stesso stile sereno e positivo di Madre Teresa oppure è possibile solo per una santa?


0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page